Denunciare un amministratore di condominio alla Guardia di Finanza è una procedura che può essere intrapresa quando si sospettano irregolarità di natura fiscale o finanziaria, come appropriazione indebita, frodi contabili o mancato versamento delle imposte relative alla gestione condominiale.

Di seguito i passi principali per effettuare la denuncia:
1. Motivazioni per la denuncia
Puoi presentare una denuncia se ritieni che l’amministratore abbia commesso uno dei seguenti reati:
- Appropriazione indebita (art. 646 c.p.): Uso di fondi condominiali per scopi personali.
- Frode fiscale: Mancata emissione di fatture, utilizzo di fatture false, o mancata registrazione di somme incassate.
- Omessa o errata rendicontazione: Mancata presentazione del rendiconto annuale o irregolarità contabili.
2. Raccolta delle prove
Prima di procedere, è importante raccogliere documentazione a sostegno della denuncia, come:
- Copie di bilanci condominiali, estratti conto bancari e ricevute.
- Eventuali comunicazioni dell’amministratore che evidenziano comportamenti scorretti.
- Testimonianze di altri condomini che condividono i tuoi sospetti.
3. Presentazione della denuncia alla Guardia di Finanza
La denuncia può essere presentata in una delle seguenti modalità:
- Di persona: Recandoti presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza più vicino.
- Per iscritto: Redigendo una denuncia dettagliata, firmata e inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC.
Nella denuncia, includi:
- I tuoi dati personali (nome, cognome, indirizzo e contatti).
- Una descrizione chiara e dettagliata dei fatti, indicando le presunte irregolarità.
- Eventuali allegati documentali come prova.
4. Aspetti procedurali
- Anonimato: È possibile segnalare i fatti in modo anonimo, ma ciò potrebbe limitare l’efficacia delle indagini.
- Indagini: La Guardia di Finanza avvierà un’indagine per verificare le violazioni fiscali o penali commesse dall’amministratore.
5. Ulteriori azioni legali
Oltre alla denuncia alla Guardia di Finanza, puoi agire anche:
- In sede civile: Chiedendo la revoca dell’amministratore (art. 1129 c.c.) per gravi irregolarità nella gestione.
- In sede penale: Sporgendo querela presso la Procura della Repubblica per reati come appropriazione indebita o truffa.
Ecco un esempio di denuncia da presentare alla Guardia di Finanza contro un amministratore di condominio:
Alla Guardia di Finanza
Comando Provinciale di [Inserire Città]
Oggetto: Denuncia contro l’amministratore del condominio [Nome Condominio] per presunte irregolarità finanziarie
Io sottoscritto/a [Nome e Cognome],
nato/a a [Città] il [Data di Nascita], residente in [Indirizzo], codice fiscale [Codice Fiscale], in qualità di condomino del condominio [Nome Condominio], sito in [Indirizzo del Condominio], espongo quanto segue:
Premessa
In qualità di condomino, ho rilevato una serie di irregolarità nella gestione condominiale da parte dell’amministratore, Sig./Sig.ra [Nome Amministratore], nominato in data [Data Nomina], che gestisce i fondi e la contabilità del condominio.
Descrizione dei fatti
- Appropriazione indebita di fondi condominiali: Ho verificato che l’amministratore ha effettuato prelievi non autorizzati dal conto corrente condominiale per un totale di €[Importo], come risulta dagli estratti conto bancari relativi ai mesi di [Indicare i mesi].
- Mancata rendicontazione: Durante l’assemblea condominiale del [Data], l’amministratore non ha fornito il rendiconto annuale obbligatorio, violando l’art. 1130 e l’art. 1129 del Codice Civile.
- Fatture sospette: Ho rilevato fatture intestate a fornitori mai visti o conosciuti, come ad esempio [Nome Fornitore], per un importo totale di €[Importo], che non corrispondono a lavori effettivamente svolti nel condominio.
- Irregolarità fiscali: Ho motivo di ritenere che l’amministratore non abbia adempiuto agli obblighi di versamento delle ritenute fiscali sugli stipendi del personale condominiale, come indicato nei documenti disponibili.
Richiesta di intervento
Chiedo alla Guardia di Finanza di avviare un’indagine sulle suddette irregolarità, al fine di accertare eventuali violazioni di legge, quali appropriazione indebita (art. 646 c.p.), omesso versamento di imposte e altre possibili infrazioni.
Documentazione allegata
- Copia degli estratti conto del conto corrente condominiale.
- Verbali delle assemblee condominiali.
- Copie delle fatture sospette.
- Qualsiasi altro documento rilevante.
Confido nel vostro intervento e resto a disposizione per fornire ulteriori informazioni o documentazione.
Luogo e Data: [Indicare il luogo e la data]
Firma: [Nome e Cognome]