La missione spaziale Psyche della NASA ha subito un imprevisto: il sistema di propulsione della sonda ha smesso di funzionare, costringendo il team a spegnerlo temporaneamente. La sonda, lanciata nell’ottobre 2023, si trova attualmente a 238 milioni di chilometri dalla Terra, diretta verso l’asteroide 16 Psyche, situato tra le orbite di Marte e Giove.

Obiettivo ambizioso: raggiungere l’asteroide 16 Psyche entro il 2029
La missione Psyche ha un obiettivo affascinante: esplorare per la prima volta un asteroide metallico, ritenuto il nucleo esposto di un antico protopianeta. Il target è l’asteroide 16 Psyche, un corpo celeste di tipo M che orbita nella fascia principale tra Marte e Giove. La sonda dovrebbe arrivare a destinazione nel 2029, ma il recente problema tecnico potrebbe influenzare la tabella di marcia.
Propulsione elettrica solare in pausa: il guasto spiegato
Il cuore del problema risiede nel sistema di propulsione elettrica solare, una tecnologia all’avanguardia che sfrutta l’energia del Sole per generare una spinta continua nel vuoto cosmico. Secondo quanto riportato dalla NASA, il malfunzionamento ha reso necessario lo spegnimento precauzionale del motore, una misura che resterà attiva almeno fino a metà giugno.
L’agenzia ha precisato che la sonda è dotata di due linee di carburante identiche, il che garantisce una certa flessibilità. Se il problema non verrà risolto nelle prossime settimane, gli ingegneri procederanno con l’attivazione della linea di carburante di riserva, tentando così di riavviare il sistema di propulsione.
Missione in corso, ma con cautela
Nonostante lo stop temporaneo, la NASA mantiene un atteggiamento fiducioso. La missione è ancora nei tempi previsti per il lungo viaggio che porterà la sonda a studiare da vicino un oggetto spaziale mai esplorato prima. I prossimi aggiornamenti saranno decisivi per capire se il team potrà ripristinare il sistema principale o se sarà necessario proseguire con la soluzione alternativa.
Un viaggio nel cuore del sistema solare (con qualche ostacolo)
La sonda Psyche rappresenta una delle missioni più ambiziose del programma Artemis. Studiare 16 Psyche potrebbe offrire informazioni cruciali sull’evoluzione dei nuclei planetari, e quindi sull’origine dei pianeti rocciosi, inclusa la Terra. Per ora, però, il viaggio è in modalità “standby”, in attesa di una soluzione tecnica che possa rimettere tutto in marcia.