Anche le scuole sono diventate bersagli sensibili per i cybercriminali. Secondo un recente rapporto di Check Point Research, nel 2024 il settore dell’istruzione ha subito un aumento del 43% negli attacchi informatici rispetto all’anno precedente, rendendo la cybersecurity scolastica una priorità assoluta.
Nel 2025, le istituzioni educative – dalle scuole primarie alle università – devono adottare soluzioni software affidabili per garantire la protezione di reti, dispositivi, account e dati personali di studenti, insegnanti e amministratori.

Perché le scuole sono un obiettivo ad alto rischio?
Le scuole archiviano grandi quantità di dati sensibili, come informazioni personali di studenti e famiglie, documenti amministrativi, contenuti didattici e accessi a piattaforme online. Inoltre, l’utilizzo crescente di BYOD (Bring Your Own Device) e reti Wi-Fi condivise espone i sistemi a vulnerabilità critiche.
Come sottolineato dal Centro Nazionale per la Sicurezza Cibernetica (NCSC) del Regno Unito, la mancanza di personale IT dedicato e la scarsità di budget rendono molte scuole particolarmente vulnerabili a ransomware, phishing e malware.
I migliori software per la sicurezza informatica scolastica nel 2025
Ecco una panoramica delle soluzioni più affidabili e diffuse nel settore educativo.
1. Cisco Umbrella for Education
Una suite cloud che protegge gli utenti a livello DNS, bloccando contenuti malevoli prima ancora che raggiungano i dispositivi.
Punti di forza: controllo dei contenuti, reportistica, protezione off-campus.
Adatto a: scuole medie, superiori e università.
2. Microsoft Defender for Endpoint (Education)
Parte dell’ecosistema Microsoft 365 Education, fornisce protezione antivirus avanzata, rilevamento delle minacce e risposta automatica.
Punti di forza: integrazione con Active Directory, scalabilità, gestione centralizzata.
Adatto a: istituti con ecosistema Microsoft consolidato.
3. Lightspeed Systems
Specializzato nel filtraggio web, monitoraggio degli studenti e prevenzione delle minacce nei Chromebook e dispositivi mobili.
Punti di forza: dashboard intuitivo, protezione in tempo reale, analisi comportamentale.
Adatto a: scuole primarie e medie con dispositivi distribuiti agli alunni.
4. Fortinet Security Fabric for Education
Una piattaforma integrata che combina firewall di nuova generazione, VPN, protezione e-mail e segmentazione della rete.
Punti di forza: infrastruttura solida, protezione multilivello, gestione IT avanzata.
Adatto a: grandi campus e reti complesse.
5. Securly
Un sistema progettato per la sicurezza degli studenti, con focus su navigazione sicura, controllo dei genitori e monitoraggio dei dispositivi.
Punti di forza: protezione su ChromeOS, reportistica per famiglie, rilevamento bullismo online.
Adatto a: scuole con forte componente digitale e attenzione al benessere studentesco.
Best practice e raccomandazioni
Secondo l’Agenzia dell’Unione Europea per la cybersicurezza (ENISA), l’efficacia di un software di sicurezza nelle scuole dipende anche da policy e formazione. Alcuni consigli chiave:
- Implementare policy di accesso e autenticazione a due fattori
- Formare studenti e docenti su phishing e sicurezza dei dati
- Effettuare backup frequenti e test di ripristino
- Aggiornare regolarmente i software e i sistemi operativi
- Monitorare attività sospette su rete e dispositivi
Conclusione: un investimento per il futuro
Garantire la sicurezza informatica nelle scuole non è più un’opzione, ma una necessità urgente. Investire in software avanzati e consapevolezza digitale significa proteggere il diritto allo studio, la privacy e la continuità didattica in un mondo sempre più connesso.
Nel 2025, la sfida per la cybersecurity scolastica è aperta. Ma con gli strumenti giusti, le scuole possono diventare modelli di resilienza digitale.