Raggiungere i 40 anni non significa rinunciare alla forma fisica, ma richiede un approccio più intelligente e sostenibile. Lia Bartha, fondatrice di B The Method, un’app per il fitness, propone un allenamento a basso impatto come soluzione ideale per mantenersi in forma senza stressare il corpo. Con un passato di allenamenti intensi e anni dedicati al Pilates tradizionale, Bartha ha trasformato il suo approccio al fitness per adattarsi meglio alle esigenze del corpo in evoluzione.

Un Cambiamento di Prospettiva: Più Qualità, Meno Sforzo
Dopo aver passato i suoi 20 e 30 anni praticando allenamenti cardio intensi, Bartha ha sentito il bisogno di un cambiamento a 35 anni, soprattutto dopo la maternità. Ha sviluppato un metodo che combina Pilates, esercizi di respirazione e movimenti delicati per tonificare i muscoli in modo sostenibile.
“Non serve un allenamento aggressivo per ottenere benefici. Movimenti lenti e controllati possono essere altrettanto efficaci”, afferma Bartha.
Questo approccio è diventato la base del suo programma, attirando l’interesse di migliaia di iscritti, inclusi clienti famosi come Aubrey Plaza e Cynthia Erivo.
Allenamenti Brevi ma Efficaci
Uno dei pilastri del metodo di Bartha è la semplicità e la sostenibilità. Allenamenti brevi, da 20 a 45 minuti, possono offrire risultati eccellenti senza richiedere ore di tempo. Sessioni quotidiane di soli 10 minuti possono portare benefici significativi, purché si mantenga la costanza.
“Non devi passare ore ad allenarti. Con sessioni brevi, diventa più facile integrare l’esercizio nella tua routine quotidiana”, sottolinea.
Il Vantaggio degli Allenamenti a Basso Impatto
Gli allenamenti a basso impatto, come il Pilates, sono ideali per chi cerca di ridurre lo stress su articolazioni e muscoli. Si basano su movimenti controllati e isometrici, che migliorano forza, equilibrio e stabilità senza causare affaticamento eccessivo.
“Allenarsi non deve lasciarti esausto. È importante ascoltare il corpo e allenarsi per sentirsi energici, non esausti”, spiega Bartha.
Questo approccio non solo riduce il rischio di infortuni, ma favorisce una maggiore longevità fisica, rendendo l’esercizio un’attività piacevole e sostenibile.
Il Fitness come Stile di Vita
Bartha evidenzia come l’obiettivo del fitness dopo i 40 sia sostenere il corpo nel lungo termine, senza cadere nella trappola di allenamenti estremi. La chiave è trovare una routine personalizzata che si adatti alle esigenze quotidiane e permetta di mantenere una connessione positiva con il proprio corpo.
“Si tratta di incontrare il tuo corpo nel punto in cui si trova, non di forzarlo oltre i suoi limiti”, conclude Bartha.
Conclusione
Dopo i 40 anni, allenarsi in modo intelligente significa abbandonare l’idea che l’efficacia di un allenamento dipenda dalla fatica o dal sudore. Tecniche a basso impatto, allenamenti brevi e un approccio personalizzato possono fare la differenza, migliorando la forma fisica e il benessere generale senza stressare il corpo. Un metodo che non solo preserva la salute fisica, ma trasforma l’esercizio in un momento di piacere e cura personale.