Secondo un recente rapporto di Reuters, l’esercito cinese sta utilizzando l’intelligenza artificiale Llama, sviluppata da Meta, per progettare un nuovo strumento ad uso militare. Questa rivelazione ha destato preoccupazioni a livello internazionale, soprattutto perché Llama è un modello linguistico reso pubblico da Meta, l’azienda proprietaria di Facebook, ma con restrizioni specifiche sul suo impiego.

Lo Sviluppo di ChatBIT: Il Nuovo Strumento Militare Cinese
Un team di esperti cinesi ha pubblicato uno studio che descrive come l’esercito stia sviluppando un’IA avanzata chiamata ChatBIT, basata su Llama. Utilizzando una versione precedente del modello linguistico di Meta, i ricercatori stanno raccogliendo una grande quantità di dati per migliorare i processi decisionali e la pianificazione strategica militare. ChatBIT è progettato per affrontare specificamente le sfide e le esigenze militari, con prestazioni che, secondo i ricercatori cinesi, raggiungono il 90% dell’efficacia di ChatGPT-4.
Prestazioni e Dettagli Non Specificati
Nonostante le affermazioni sull’efficienza di ChatBIT, non è stato chiarito come siano state valutate queste prestazioni, né se il modello sia già operativo. Le informazioni sul processo di testing rimangono limitate, e i dettagli sull’impiego attuale del modello non sono stati divulgati.
La Reazione di Meta e le Restrizioni d’Uso
Llama è disponibile al pubblico, ma il suo utilizzo è strettamente regolamentato da Meta. L’azienda ha chiarito che qualsiasi impiego per scopi militari, di guerra o di spionaggio va contro le linee guida stabilite. Meta ha ribadito che l’uso militare della loro IA non è consentito, sollevando così interrogativi sulla conformità della Cina alle condizioni d’uso. Quando Reuters ha cercato di ottenere una dichiarazione ufficiale dalla parte cinese, non ha ricevuto risposta.
L’uso della tecnologia di Meta da parte dell’esercito cinese per sviluppare strumenti militari solleva questioni etiche e legali significative. La vicenda evidenzia le sfide che le aziende tecnologiche affrontano quando i loro strumenti vengono impiegati per scopi non autorizzati, specialmente in ambito militare. Mentre la situazione si evolve, rimane da vedere come Meta e la comunità internazionale risponderanno a questi sviluppi.