Il nuovo reddito di cittadinanza è una prestazione economica mensile per i nuclei familiari con un reddito sotto la soglia di povertà. Si può ricevere per un massimo di 18 mesi e si deve presentare una domanda online o presso un CAF. Ci sono anche dei requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno da rispettare.
Il nuovo reddito di cittadinanza si chiama MIA, acronimo di Misura per l’Inclusione Attiva. Si tratta di un sussidio che privilegia i nuclei familiari con disabili o anziani e che varia da 375 a 500 euro al mese. Il MIA sarà erogato solo per il 2023 e dal 2024 sarà sostituito da un’altra misura.

I requisiti per accedere al MIA sono:
- Avere un ISEE inferiore a 7.200 euro;
- Appartenere a una delle due categorie di beneficiari: famiglie povere senza persone occupabili o famiglie con occupabili;
- Rispettare il patto per il lavoro o il patto per l’inclusione sociale.
Il reddito di cittadinanza attuale è una misura di sostegno al reddito e all’inclusione sociale che prevede un beneficio economico e un’offerta personalizzata di servizi. Il beneficio economico si compone di due parti: una integra il reddito familiare fino a una soglia massima, l’altra copre le spese per l’affitto o il mutuo dell’abitazione principale. L’offerta personalizzata di servizi comprende interventi di orientamento, formazione, accompagnamento al lavoro e alla partecipazione sociale.
Per accedere al reddito di cittadinanza bisogna avere un ISEE inferiore a 9.360 euro e rispettare alcuni requisiti relativi alla residenza, alla disponibilità al lavoro, alla situazione patrimoniale e reddituale.
I beneficiari del reddito di cittadinanza hanno alcuni doveri da rispettare per mantenere il beneficio.
- Dare immediata disponibilità al lavoro e accettare almeno una delle tre offerte di lavoro congrue che riceveranno nel periodo di erogazione del bonus.
- Sottoscrivere un Patto per il lavoro ed un Patto per l’inclusione sociale con il Centro per l’impiego o il Comune e partecipare a un percorso personalizzato di orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro e alla partecipazione sociale.
- Svolgere lavori socialmente utili per il Comune, in ambito sociale, culturale, formativo, ambientale e così via, per un massimo di 8 ore a settimana.
L’importo del vecchio reddito di cittadinanza, attualmente erogato, dipende dalla situazione economica e familiare del richiedente. In generale, il reddito di cittadinanza ha lo scopo di fare in modo che tutti gli aventi diritto abbiano un reddito non inferiore a 9.360 euro annui. L’importo base mensile corrisponde a 780 euro e non può superare complessivamente i 9.360 euro annui.
L’importo del reddito di cittadinanza si compone di due parti: una integra il reddito familiare fino a una soglia massima, l’altra copre le spese per l’affitto o il mutuo dell’abitazione principale. Per calcolare l’importo esatto bisogna considerare la scala di equivalenza, che tiene conto del numero e della tipologia dei componenti del nucleo familiare.