Google Contro il Dipartimento di Giustizia: Scontro sul Futuro di Chrome e Android

La battaglia tra Google e il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) ha raggiunto nuove vette. Il DOJ ha proposto un piano radicale per smantellare le attività del colosso tecnologico, mirando in particolare a Google Search, Chrome e Android. Google ha reagito duramente, definendo il piano “estremo” e avvertendo dei potenziali rischi per la privacy, la sicurezza e l’innovazione.

Google Contro il Dipartimento di Giustizia Scontro sul Futuro di Chrome e Android
foto@pixabay

Il Piano del Dipartimento di Giustizia

Il DOJ ha avanzato una proposta di 23 pagine, che prevede misure drastiche per ridurre il monopolio di Google nel settore delle ricerche online. Tra le azioni principali:

  • Separazione da Chrome: Il DOJ propone che Google venda Chrome, sostenendo che questa mossa darebbe ai motori di ricerca concorrenti una maggiore opportunità di competere.
  • Limitazioni su Android: Il piano include misure per ridurre l’influenza di Google sui dispositivi Android, come la rimozione di prodotti preinstallati che promuovono la Ricerca Google.

La proposta è stata presentata in seguito alla sentenza del giudice Amit Mehta, che ha stabilito che Alphabet, la società madre di Google, ha violato le leggi antitrust pagando miliardi a Samsung e Apple per mantenere Google come motore di ricerca predefinito sui loro dispositivi.

La Risposta di Google

Google ha espresso una forte opposizione al piano, definendolo una minaccia per i suoi prodotti e per gli utenti. Kent Walker, responsabile degli affari globali di Google, ha sottolineato i rischi associati alla proposta del DOJ:

  • Privacy e sicurezza: Walker teme che il piano possa costringere Google a condividere informazioni sensibili, tra cui tecnologie proprietarie e query di ricerca personali, con terze parti.
  • Qualità del prodotto: La scissione di Chrome e Android potrebbe ridurre la sicurezza e l’efficienza dei prodotti Google, compromettendo l’esperienza utente.
  • Rischi per l’innovazione: Walker ha avvertito che la proposta potrebbe rallentare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e minare la competitività tecnologica degli Stati Uniti.

Walker ha anche criticato il DOJ per aver proposto ulteriori passaggi per gli utenti dei dispositivi Pixel, come schermate di scelta aggiuntive per accedere a Google Search, rendendo l’utilizzo dei prodotti più complesso.

Un Impatto su Scala Globale

Il piano del DOJ non si limita a Google Search ma prende di mira un’intera gamma di prodotti ampiamente utilizzati, tra cui Google Play Store, YouTube e Chrome. Questo approccio mira a correggere ciò che il DOJ definisce “pratiche comportamentali e strutturali scorrette”, accusando Google di sfruttare il suo ecosistema per consolidare la propria posizione dominante.

Google, però, avverte che il piano potrebbe avere ripercussioni globali, inclusa la possibilità di far trapelare segreti commerciali ad aziende straniere, riducendo la competitività tecnologica degli Stati Uniti sul mercato mondiale.

Qual è il Futuro di Google?

Questo scontro legale rappresenta un momento cruciale per il futuro del panorama tecnologico. Da un lato, il DOJ sostiene che smantellare il monopolio di Google sia necessario per promuovere una concorrenza equa. Dall’altro, Google avverte che tali misure potrebbero compromettere la privacy degli utenti e rallentare il progresso tecnologico.

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