Solo chi ha mangiato, in un caseificio campano, la vera mozzarella di bufala sa quanto sia buona e quanto il suo sapore sia unico ed inimitabile.
Eppure, sempre più spesso, nei negozi ma anche nei locali, viene spacciata per bufala doc una mozzarella che non gli somiglia neppure alla lontana.
E allora come fare a riconoscerne una autentica?
Innanzitutto, bisogna verificare la sua freschezza: una vera mozzarella di bufala è di colore bianco porcellana, deve essere liscia e la sua consistenza deve essere dura, ed in particolare la parte esterna è più dura di quella interna, non facile da tagliare e resistente alla masticazione.
L’impasto è a sfoglia, talvolta con delle occhiature, e ricoperto da una crosticina sottilissima che non supera il millimetro.
Se la si prova a tagliare poi, deve sgorgare fuori un vero e proprio fiume di latte: non esiste mozzarella di bufala asciutta, e quello che spicca subito è l’odore di latte fresco.
Ma occhio anche al prezzo: in assenza di promozioni od offerte speciali, non può scendere sotto i 9 euro al kg.