Ci sono diversi tipi di permessi retribuiti che puoi richiedere a seconda della motivazione, come il lutto, la malattia o la legge 104/921. In generale, devi inviare una richiesta scritta al tuo datore di lavoro specificando la causa e le date del tuo assenza. Inoltre, devi presentare una documentazione che attesti il tuo diritto al permesso.
Per esempio, se vuoi chiedere un permesso per malattia del figlio, devi avvisare l’azienda il prima possibile e poi chiedere al pediatra il certificato di malattia.
Differenza tra ferie e permessi
La differenza principale tra ferie e permessi è che le ferie sono giorni consecutivi di assenza retribuita da lavoro, mentre i permessi sono ore o brevi assenze retribuite. Le ferie sono un diritto del lavoratore e si accumulano ogni anno, mentre i permessi dipendono dalla causa e dal contratto. Le ferie non godute si possono trasferire sull’anno successivo o monetizzare in caso di licenziamento, mentre i permessi non goduti si perdono.
Quanti permessi mi spettano
Il numero di permessi retribuiti che ti spettano dipende dal tipo di permesso, dalla causa e dal contratto collettivo applicato. In generale, nelle aziende con meno di 15 dipendenti sono assegnate 88 ore di permessi all’anno, mentre in quelle con più di 15 dipendenti sono assegnate 104 ore.
Ci sono poi dei permessi specifici per alcune situazioni, come il lutto, il matrimonio o la legge 104/92. Per esempio, per la morte di un familiare hai diritto a 3 giorni di permesso retribuito, mentre per il matrimonio hai diritto a 15 giorni.
I permessi ROL
I permessi ROL sono ore di riduzione dell’orario di lavoro che il dipendente può utilizzare per assentarsi dal lavoro senza perdere la retribuzione. I permessi ROL si maturano ogni mese e dipendono dal contratto collettivo applicato. I permessi ROL sono nati da una contrattazione collettiva nel 1983.
