La portatilità è al primo posto: anche le console strizzano l’occhio al mobile gaming

L’industria dei videogiochi sta spostando la sua attenzione da molto diverso sul mobile. Di conseguenza, anche le console si stanno organizzando per rispondere alla domanda degli utenti.

La crescita del mobile gaming

I videogiochi producono un fatturato di 175,8 miliardi, dei quali 90,7 sono usciti dalla vendita di app per i dispositivi mobile, in pratica il 52% del totale. Il successo deriva anche dalle console, ma il fatturato delle app è l’unico che ha fatto registrare una crescita importante negli ultimi anni.

I mercati asiatici sono stati trainanti, soprattutto quello indiano e cinese. In generale, emerge che il 94% dei gamer, nel mondo, gioca anche su dispositivi mobile. Esiste un equilibrio sostanziale tra uomini e donne: per quanto riguarda l’età, la base è formata dagli under 35.

I più grandi appassionati di videogiochi mobile sono in Cina; nel Regno Unito, invece, esistono in prevalenza i ‘Time Filler’ che giocano per riempire i tempi morti della giornata. In Asia prevalgono le app ‘High-Fidelity’, cioè giochi complessi con grafiche di alto livello.

La portatilita al primo posto anche le console strizzano occhio al mobile gaming

Considerando l’hardware, invece, fanno fatica a decollare le vendite di smartphone da gaming, cioè con caratteristiche tecniche avanzate.

Gli stessi publisher di giochi stanno mettendo in commercio titoli giocabili con almeno il 90% dei dispositivi in commercio. Occhio, però, anche alle console, che si stanno adeguando alla richiesta del mercato, mettendo in vendita console portatili sempre più concorrenziali.

L’evoluzione delle console portatili

Il 2021 ha segnato una sorta di rinascimento per le console portatili. Intanto, la Nintendo Switch Oled ha proposto dei miglioramenti. Schermo un po’ più grande, (7 pollici), con una qualità video più alta.

Vediamo come, al di là dei miglioramenti, la fruibilità dei giochi resta ancora diversa rispetto alla Playstation o al PC. A proposito di quest’ultimo, va detto che chi è appassionato di mobile, ma vuole al tempo stesso performance impeccabili, può dare un’occhiata ad alcuni portatili da gaming presenti sul web, selezionati dai più esperti.

La trasportabilità del laptop, infatti, rende possibile il gioco anche fuori di casa (come una console), potendo però sfruttare titoli più complessi graficamente e tecnicamente.

Proseguendo, poi va citato anche Steam Deck, capace di riprodurre quasi tutti i giochi presenti nell’infinita libreria Steam: non si potranno, però, avere titoli come Apex Legends, Destiny 2, PUBG e Rainbow Six Siege, a causa dei software anti-cheat presenti.

Esteticamente piuttosto ingombrante, è sprovvisto di HD per motivi di consumi. Esiste il limite di 8 ore di durata della batteria con giochi più complessi. 

Tornando ai modelli, Playdate è, invece, una console particolare, con schermo da 2,7 pollici ed una manovella per giocare: Panic rilascia 2 giochi a settimana per 12 settimane.

Da segnalare, infine, anche Aya Neo, con processore a 7nm: si presta a giochi complessi, ma con rischio di calo di frame rate.

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