L’Incontro Annuale del Forum Economico Mondiale del 2024 si è tenuto a Davos, in Svizzera, riunendo oltre 60 capi di stato e di governo, e 2.800 leader economici. Il tema centrale di quest’anno è stato “Rebuilding Trust” (Ricostruire la Fiducia), una risposta diretta all’erosione della fiducia nelle società e tra le nazioni, enfatizzata dall’attuale clima di incertezza globale.

Tra i partecipanti notevoli vi erano il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e quello israeliano Isaac Herzog. Zelensky ha tenuto un discorso speciale il 16 gennaio, sottolineando l’importanza della diplomazia nella risoluzione della guerra in Ucraina. Il forum ha offerto un’arena per discussioni critiche su vari temi, tra cui la geopolitica, le guerre in corso, i cambiamenti climatici, la sicurezza globale, la transizione energetica, la tecnologia e il futuro del lavoro. Un’attenzione particolare è stata data all’intelligenza artificiale, vista come una delle principali sfide del futuro.
Tra gli altri leader presenti vi erano Emmanuel Macron, Ursula von der Leyen, Mark Rutte, Pedro Sanchez, Li Qiang, António Guterres e il neoeletto presidente argentino Javier Milei. Gli interventi hanno coperto una vasta gamma di argomenti, riflettendo la complessità delle sfide globali attuali.
L’Italia è stata rappresentata dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il quale ha partecipato a dialoghi sul futuro dell’Europa e ha discusso questioni chiave come la situazione economica italiana e le prospettive per l’Europa. Giorgetti ha anche sottolineato l’importanza di trovare partner per lo sviluppo dell’acciaio verde in Italia, affrontando la crisi del Mar Rosso e le sue implicazioni per l’inflazione.
In un contesto di crescente interdipendenza globale, la necessità di dialogo e collaborazione è stata un tema ricorrente all’evento. Iniziative come l’impegno di Google nello sviluppo di un ecosistema di microchip in Spagna, discusso dal premier spagnolo Pedro Sanchez, hanno evidenziato la direzione verso la trasformazione digitale e la transizione verde.
Nel complesso, il Forum Economico Mondiale del 2024 ha fornito un importante palcoscenico per affrontare alcune delle questioni più urgenti del nostro tempo, ribadendo l’importanza di ricostruire la fiducia e promuovere la cooperazione internazionale.