Come funziona il cloud sovrano europeo

Agenda Digitale

Il cloud sovrano europeo è un’iniziativa progettata per offrire un’infrastruttura cloud che garantisca il rispetto della sovranità digitale europea. Questo concetto è strettamente legato alla protezione dei dati, alla conformità con le normative europee (come il GDPR, Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati) e alla sicurezza informatica. L’obiettivo principale è dare alle aziende, alle organizzazioni pubbliche e ai governi uno spazio sicuro e indipendente per archiviare e gestire i dati, evitando dipendenze da fornitori di servizi cloud extraeuropei.

Come funziona il cloud sovrano europeo

Principi chiave del cloud sovrano europeo

  1. Sovranità sui dati:
    • I dati devono essere archiviati e gestiti all’interno del territorio europeo.
    • I fornitori di servizi devono garantire che i dati non siano soggetti a legislazioni extraterritoriali (come ad esempio il Cloud Act americano, che consente al governo degli Stati Uniti di accedere a dati gestiti da aziende statunitensi anche se archiviati all’estero).
  2. Conformità normativa:
    • I servizi cloud devono rispettare pienamente le normative europee, in particolare il GDPR, che garantisce la protezione dei dati personali.
    • Devono essere soddisfatti anche gli standard europei di sicurezza e interoperabilità.
  3. Sicurezza informatica:
    • Deve essere garantita una gestione rigorosa della sicurezza per proteggere i dati da attacchi informatici.
    • L’accesso ai dati deve essere trasparente e limitato solo agli utenti autorizzati.
  4. Indipendenza tecnologica:
    • L’Europa mira a ridurre la dipendenza dai grandi player tecnologici extraeuropei (come AWS, Google Cloud o Microsoft Azure), favorendo lo sviluppo di soluzioni locali.

Iniziative e progetti principali

Uno dei pilastri principali per la creazione del cloud sovrano europeo è il progetto GAIA-X, lanciato nel 2020. Si tratta di una piattaforma progettata per:

  • Favorire la collaborazione tra fornitori di servizi cloud europei.
  • Creare uno standard comune per la gestione e l’interoperabilità dei dati.
  • Promuovere l’adozione di tecnologie aperte e trasparenti.

L’obiettivo di GAIA-X non è quello di costruire un nuovo data center fisico, ma di creare un ecosistema condiviso che integri i servizi cloud esistenti di aziende europee in modo sicuro e conforme alle normative.


Vantaggi del cloud sovrano europeo

  1. Controllo totale sui dati:
    • Le aziende e le istituzioni europee possono mantenere un controllo completo sui propri dati sensibili.
  2. Migliore protezione contro il trasferimento illecito di dati:
    • Evitando la dipendenza da provider soggetti a leggi estere, si riduce il rischio che i dati vengano condivisi senza autorizzazione.
  3. Fiducia e trasparenza:
    • I clienti (sia pubblici che privati) possono avere maggiore fiducia nell’utilizzo di servizi cloud che rispettano rigorosamente le normative europee.
  4. Sostegno all’economia locale:
    • Promuovere soluzioni cloud europee può incentivare lo sviluppo tecnologico e la competitività delle imprese del continente.

Sfide del cloud sovrano europeo

  1. Concorrenza con i grandi fornitori globali:
    • I fornitori di servizi cloud europei devono competere con le soluzioni offerte dai giganti americani o asiatici, che spesso offrono costi più bassi e un’infrastruttura più sviluppata.
  2. Costi e complessità iniziale:
    • Creare e gestire un’infrastruttura cloud conforme agli standard europei richiede investimenti significativi.
  3. Adozione e standardizzazione:
    • È necessario un forte impegno da parte di governi e aziende per adottare queste soluzioni e garantire che siano interoperabili.

Il cloud sovrano europeo, dunque, rappresenta una risposta strategica dell’Europa per garantire autonomia digitale e protezione dei dati. È una questione cruciale non solo per le aziende, ma anche per la sicurezza nazionale e per il futuro tecnologico del continente.

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