Un nuovo allarme sulla sicurezza dei dispositivi Android rivela l’esistenza di applicazioni malevole in grado di spiare le conversazioni e sottrarre dati personali sensibili. Secondo un rapporto della società di sicurezza informatica Eset, il malware VajraSpy si nasconde dietro app apparentemente innocue, ma che rappresentano una grave minaccia alla privacy.

Le app incriminate: quali sono e cosa fanno
Tra le applicazioni identificate come dannose ci sono:
- Rafaqat, Private Chat, Find Me, Let’s Chat, Quick Chat, YohooTalk, TikTalk, Hello Cha, Nido, GlowChat, e WaveChat.
Queste app permettono ai criminali informatici di accedere a dati sensibili come:
- Contatti
- Messaggi
- Registri delle chiamate
- File archiviati sul dispositivo
Inoltre, il malware può intercettare comunicazioni da app di messaggistica criptata, come WhatsApp e Signal, e persino attivare da remoto fotocamera e microfono per registrare audio, video o scattare foto senza il consenso dell’utente.
Come funziona VajraSpy
VajraSpy è un Trojan di accesso remoto (RAT) che opera in background sui dispositivi Android. Una volta installato, il malware consente agli hacker di:
- Monitorare ogni attività del dispositivo
- Attivare fotocamera e microfono
- Rubare informazioni sensibili come credenziali bancarie e file personali
Questo comportamento dipende dai permessi concessi dall’utente durante l’installazione dell’app. Ecco perché è fondamentale prestare attenzione alle richieste di accesso.
Segnali di un dispositivo infetto
Ci sono alcuni sintomi che possono indicare la presenza di malware come VajraSpy:
- Aumento del consumo della batteria senza spiegazioni apparenti.
- Attività insolita di fotocamera o microfono.
- Messaggi inviati senza il tuo intervento.
- Lentezza o anomalie nelle prestazioni dello smartphone.
In caso di sospetti, è consigliabile effettuare una scansione completa con un’applicazione di sicurezza affidabile o, se necessario, ripristinare il dispositivo alle impostazioni di fabbrica dopo aver eseguito un backup dei dati.
Come proteggere il tuo dispositivo Android
Per evitare di cadere vittima di applicazioni dannose, ecco alcune buone pratiche da seguire:
- Scarica app solo da fonti ufficiali
Utilizza esclusivamente store affidabili come Google Play Store ed evita fonti di terze parti non verificate. - Controlla i permessi richiesti
Diffida di app che chiedono accesso a fotocamera, microfono o contatti senza una chiara necessità. - Mantieni il software aggiornato
Assicurati che il sistema operativo e le app siano sempre aggiornati per beneficiare delle ultime patch di sicurezza. - Esegui regolarmente un backup
Proteggi i tuoi dati salvandoli su servizi sicuri come Google Drive o iCloud, così da poterli recuperare in caso di ripristino del dispositivo.
Cosa fare se sospetti un’infezione
Se il tuo smartphone mostra segnali di compromissione:
- Esegui una scansione completa con un’applicazione antivirus affidabile.
- Rimuovi immediatamente le app sospette.
- Se necessario, ripristina il dispositivo alle impostazioni di fabbrica, avendo cura di eseguire prima un backup dei dati importanti.
Conclusioni: la sicurezza prima di tutto
La crescente sofisticazione dei malware, come VajraSpy, rende essenziale una maggiore consapevolezza dei rischi associati al download di app. Monitorare le attività del tuo dispositivo, controllare i permessi e adottare pratiche di sicurezza proattive sono i primi passi per proteggere la tua privacy e mantenere il controllo sui tuoi dati personali.