Con i tassi BCE e di mercato in continua evoluzione, capire cosa succede oggi nel mondo dei mutui in Italia è fondamentale. Ecco un’analisi chiara e dati verificati per aiutarti a orientarti.

Tassi di riferimento: Euribor e IRS aggiornati
Al 4 luglio 2025, l’Euribor – parametro chiave per i mutui variabili – presenta questi valori:
- Euribor 1 mese: 1,874%
- Euribor 3 mesi: 1,979%
- Euribor 6 mesi: 2,026%
- Euribor 1 anno: 2,066%
Per i mutui a tasso fisso, il tasso IRS è in lieve calo:
- IRS 10 anni: 2,57%
- IRS 20 anni: 2,79%
- IRS 30 anni: 2,73%
Cosa significano questi numeri per chi chiede un mutuo oggi
Mutuo variabile
I mutui indicizzati all’Euribor risultano più convenienti in passato grazie ai recenti tagli BCE: attualmente il tasso medio variabile (TAEG) si aggira tra 2,32% e 2,96% mutuisupermarket.it+15facile.it+15mutuionline.it+15. Tuttavia, un tasso che sale al 2%+ può impattare sulla rata, soprattutto se lo spread è elevato.
Mutuo fisso
Il tasso fisso viene determinato dall’IRS più uno spread: con IRS a 2,57–2,79%, oggi un mutuo fisso si posiziona intorno al 3–3,5% di TAEG. La Banca d’Italia segnala che ad aprile 2025 il TAEG medio era 3,67%, in crescita rispetto ai mesi precedenti (gennaio 3,50%, marzo 3,54%) .
Confronto tra offerte attuali
Ecco alcune opzioni a tasso fisso disponibili a luglio 2025:
- BCC Centropadana “Mutuo Green”: tasso finito 2,50%, TAEG 2,72% mutuisupermarket.it+11mutui.it+11facile.it+11
- Intesa San Paolo “Mutuo Giovani Consap Green”: tasso 2,58%, TAEG 2,71% facile.it+3mutui.it+3mutui.it+3
- Credit Agricole “Greenback”: tasso finito 2,65%, TAEG 2,92%
I mutui al 90% (copertura dell’immobile al 90%) presentano tassi fissi a partire dal 2,52% facile.it. Quindi le offerte più interessanti si collocano tra 2,5% e 2,9%, variando per spese di istruttoria e perizia.
Dati chiave aggiornati
Indicatore | Valore attuale |
---|---|
TAEG medio mutuo (aprile) | 3,67% mutuionline.it+11simplybiz.eu+11simplybiz.eu+11 |
Tasso medio variabile | 2,32–2,96% |
Euribor 3 mesi | 1,979% |
IRS 20 anni | 2,79% |
Conclusione
Con tassi BCE ancora contenuti e i parametri di mercato in leggera flessione, i mutui a tasso variabile risultano oggi più accessibili, mentre quelli a tasso fisso rimangono stabili su livelli interessanti. Valuta attentamente spread, costi e profilo di rischio personale prima di decidere.
Approfondisci sui siti ufficiali:
- Banca d’Italia – Banche e moneta
- MutuiOnline – Osservatorio Euribor/IRS
- Facile.it – Confronto mutui aggiornato

Giornalista e analista, scrive di economia italiana, innovazione e imprese. Appassionato di tecnologia e finanza, racconta il presente e il futuro delle aziende che fanno muovere il Paese.