Disney+ ha intrapreso misure significative per contrastare la condivisione delle password tra gli utenti, un fenomeno che ha visto una crescita esponenziale nel corso degli anni. La condivisione delle credenziali, pur essendo stata a lungo tollerata dai servizi di streaming come un malcelato segreto, è ora al centro dell’attenzione con l’introduzione di politiche più stringenti volte a limitare questa pratica.
Nel novembre 2023, Disney+ ha annunciato l’inizio della sua iniziativa per limitare la condivisione delle password, iniziando con l’introduzione di nuovi termini di abbonamento per gli utenti canadesi. Questa mossa è stata interpretata come un test preliminare prima di estendere le restrizioni a livello globale. Secondo le nuove regole, gli utenti sono autorizzati a condividere il proprio account solo all’interno del nucleo familiare definito, limitando l’accesso ai dispositivi associati alla residenza principale dell’abbonato.
Disney+ non è la prima piattaforma a prendere tali misure. Netflix ha introdotto politiche simili, che hanno portato a un incremento di sei milioni di nuovi abbonati, dimostrando l’efficacia di tali strategie nel contrastare la condivisione delle credenziali e nel generare nuove sottoscrizioni. Questo successo ha chiaramente influenzato Disney+ nella decisione di seguire una strada analoga.
Le nuove politiche introdotte da Disney+ stabiliscono che, a meno che non sia diversamente consentito dal proprio piano di servizio, non è permesso condividere l’abbonamento al di fuori del proprio nucleo familiare. “Nucleo familiare” è definito come l’insieme dei dispositivi associati alla residenza personale principale utilizzati dagli individui che vi risiedono. Inoltre, si prevede la possibilità, per i titolari di account che desiderano consentire l’accesso a persone esterne al nucleo familiare, di aggiungere tali utenti al proprio abbonamento dietro pagamento di una tariffa aggiuntiva.
Tuttavia, l’impatto pieno di queste restrizioni sulla condivisione delle password non si farà sentire fino al 2025. Durante la presentazione dei risultati finanziari del primo trimestre del 2024, il CEO di Disney, Bob Iger, ha annunciato che le nuove politiche inizieranno a essere implementate nel corso del 2024, ma che i benefici significativi di queste iniziative di condivisione a pagamento non saranno evidenti fino alla seconda metà del 2024. Questo approccio mira a raggiungere un pubblico più ampio con i contenuti di alta qualità di Disney+, migliorando nel contempo l’esperienza complessiva del cliente e incrementando la base di abbonati.
Disney+ ha chiarito che queste misure sono intese a ottimizzare l’esperienza di streaming per i propri abbonati, garantendo che l’accesso al servizio sia equo e conforme ai termini dell’abbonamento. Con oltre 13.000 serie e film disponibili da Disney, Pixar, Marvel, Star Wars, National Geographic e altri, Disney+ mira a consolidare la propria posizione nel mercato globale dello streaming, offrendo al contempo piani flessibili che si adattano alle esigenze dei suoi utenti.
In conclusione, l’introduzione di politiche più severe sulla condivisione delle password da parte di Disney+ segna un importante cambiamento nel modo in cui i servizi di streaming gestiscono l’accesso ai loro contenuti. Mentre alcune famiglie e gruppi di amici potrebbero trovare queste nuove restrizioni scomode, è chiaro che l’obiettivo di Disney+ è quello di promuovere una distribuzione più equa dei contenuti e di incentivare la crescita della propria base di abbonati attraverso l’introduzione di opzioni di abbonamento più flessibili e personalizzate.