Quale tipologia di firma digitale può essere apposta su documenti pdf

Esempi di firme digitali su documenti PDF

Nel contesto della digitalizzazione della documentazione legale e amministrativa, la firma digitale riveste un ruolo centrale. In particolare, i documenti in formato PDF (Portable Document Format) sono ampiamente utilizzati per la trasmissione, l’archiviazione e la sottoscrizione elettronica di contratti, atti pubblici e comunicazioni formali.

Tuttavia, non tutte le firme elettroniche sono equivalenti dal punto di vista legale. Esistono infatti diverse tipologie di firma digitale, ciascuna con specifiche caratteristiche giuridiche, tecniche e probatorie. In questo articolo vedremo quali tipi di firma possono essere apposti su un PDF, e quali implicazioni legali comportano.

Esempi di firme digitali su documenti PDF

Le tre categorie di firme elettroniche secondo l’eIDAS

Il Regolamento (UE) n. 910/2014, noto come Regolamento eIDAS, ha uniformato il quadro giuridico europeo in materia di identificazione elettronica e firme elettroniche, stabilendo tre principali tipologie:

  1. Firma Elettronica Semplice (FES)
  2. Firma Elettronica Avanzata (FEA)
  3. Firma Elettronica Qualificata (FEQ o Firma Digitale in Italia)

Vediamole in dettaglio, con riferimento alla loro applicazione pratica su documenti PDF.


1. Firma Elettronica Semplice (FES)

Cos’è

È una firma elettronica non basata su certificati qualificati. Include qualsiasi dato in formato elettronico allegato o connesso a un documento con cui il firmatario intende sottoscrivere. Un esempio classico è l’immagine della firma autografa incollata su un PDF, oppure la firma “grafometrica” apposta tramite tablet.

Valore legale

La FES ha valore legale limitato, e non gode di presunzione di autenticità. Può essere contestata in giudizio e la parte che intende farla valere deve provare l’autenticità e la volontà di sottoscrizione.

Quando usarla

  • Documenti interni aziendali
  • Accordi informali
  • Comunicazioni non vincolanti

Pro e contro

Facilità d’uso
Debole valore probatorio
Facile contraffazione


2. Firma Elettronica Avanzata (FEA)

Cos’è

È una firma che rispetta specifici requisiti di connessione univoca al firmatario, controllo esclusivo, inalterabilità del documento e identificazione certa. Può essere apposta su PDF tramite software dedicati, anche con riconoscimento grafometrico, se conforme ai requisiti tecnici.

Valore legale

La FEA ha pieno valore legale e la sua validità è riconosciuta nei limiti stabiliti dalla legge (art. 20, comma 1-bis, Codice dell’Amministrazione Digitale – CAD). In caso di contestazione, la prova della firma può essere richiesta, ma è generalmente considerata più forte rispetto alla FES.

Quando usarla

  • Contratti tra privati
  • Consensi informati in sanità
  • Pratiche bancarie

Pro e contro

Maggiore sicurezza e tracciabilità
Valore probatorio medio-alto
Richiede strumenti e software compatibili


3. Firma Elettronica Qualificata (FEQ / Firma Digitale)

Cos’è

È l’unica firma elettronica equiparata per legge alla firma autografa ai sensi dell’art. 25 eIDAS e dell’art. 21 CAD. In Italia è comunemente chiamata “firma digitale”. Richiede un certificato qualificato rilasciato da un certificatore accreditato (QTSP), e l’uso di dispositivi sicuri come token USB, smart card o sistemi remoti con OTP.

Apposizione su PDF

Si appone tramite software come Dike, ArubaSign, Namirial, FirmaCerta, ecc., e genera un file .p7m (firma CAdES) o un PDF firmato digitalmente con busta crittografica PAdES, che preserva l’estensione .pdf.

Valore legale

La firma digitale (FEQ) ha piena efficacia probatoria ed è incontestabile salvo querela di falso.

Quando usarla

  • Atti giudiziari
  • Documenti pubblici
  • Contratti digitali formali
  • Rapporti con la PA

Pro e contro

Valore legale massimo
Riconosciuta in tutta l’UE
Richiede dispositivi sicuri e certificati
Ha una durata limitata (rinnovo periodico)


Tabella riepilogativa

Tipologia di firmaValore legaleValidità su PDFPresunzione legaleEsempi d’uso
FES (semplice)BassoComunicazioni interne
FEA (avanzata)Medio❌ (ma forte)Consensi informati, HR
FEQ (qualificata)MassimoContratti, PA, atti

Conclusioni

Per apporre una firma elettronica su un documento PDF, è fondamentale comprendere quale tipologia sia più adatta in base alla finalità, al valore legale richiesto e alle garanzie di sicurezza necessarie.

La firma digitale (FEQ) resta oggi lo strumento più sicuro e riconosciuto nel nostro ordinamento, specialmente in ambito giuridico e nei rapporti con la Pubblica Amministrazione.

Tuttavia, anche le firme FEA e FES possono trovare legittimo impiego, se usate con consapevolezza e nei contesti appropriati.


Fonti normative e giurisprudenziali

  • Regolamento UE n. 910/2014 (eIDAS)
  • Codice dell’Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005)
  • Articoli 20, 21, 25 CAD
  • Circolari AgID sulla firma digitale
  • Giurisprudenza: Cass. Civ. Sez. II, sent. n. 10266/2022