SPID Privato: Come Funziona e a Cosa Serve l’Identità Digitale per i Servizi Online

SPID Privato Come Funziona e a Cosa Serve

Lo SPID privato (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è la chiave di accesso unica, sicura e veloce ai servizi online della Pubblica Amministrazione italiana e di numerosi privati aderenti. Comprendere come funziona e quali vantaggi offre è fondamentale per semplificare l’interazione digitale.

SPID Privato Come Funziona e a Cosa Serve

Cos’è lo SPID Privato e Come si Differenzia da Quello Professionale?

Lo SPID privato è destinato ai cittadini e consente di accedere ai servizi online utilizzando un’unica coppia di credenziali (username o indirizzo email e password) rilasciata da un Gestore dell’Identità Digitale (Identity Provider – IdP) accreditato dall’AGID (Agenzia per l’Italia Digitale).

È importante distinguere lo SPID privato dallo SPID per uso professionale (SPID Professionale), che è invece dedicato a liberi professionisti e imprese e permette l’accesso a servizi specifici per la loro attività. Questo articolo si concentra sul funzionamento dello SPID privato per i cittadini.

Come Funziona lo SPID Privato: Il Processo di Autenticazione

Il funzionamento dello SPID privato si basa su un processo di autenticazione sicuro e standardizzato che coinvolge tre attori principali:

  1. Il Cittadino (Utente): Desidera accedere a un servizio online (pubblico o privato) che supporta l’autenticazione SPID.
  2. Il Fornitore del Servizio (Service Provider – SP): L’ente o l’azienda che offre il servizio online a cui il cittadino vuole accedere.
  3. Il Gestore dell’Identità Digitale (Identity Provider – IdP): L’azienda accreditata dall’AGID che rilascia e gestisce l’identità digitale SPID del cittadino.

Il processo di autenticazione avviene tipicamente seguendo questi passaggi:

  1. Accesso al Servizio: Il cittadino accede al sito web o all’app del Fornitore del Servizio (SP) e seleziona l’opzione di accesso tramite SPID.
  2. Scelta dell’IdP: Viene presentata una lista dei Gestori dell’Identità Digitale (IdP) accreditati. Il cittadino seleziona l’IdP con cui ha attivato il proprio SPID.
  3. Reindirizzamento all’IdP: Il browser del cittadino viene reindirizzato al sito web dell’IdP selezionato in modo sicuro.
  4. Inserimento delle Credenziali: Sul sito dell’IdP, il cittadino inserisce le proprie credenziali SPID (username o email e password).
  5. Verifica dell’Identità: L’IdP verifica la correttezza delle credenziali inserite. A seconda del livello di sicurezza richiesto dal servizio (livello 1, 2 o 3), potrebbe essere richiesta un’ulteriore verifica tramite codice OTP (One-Time Password) generato tramite app o SMS.
  6. Comunicazione dell’Esito: L’IdP comunica al Fornitore del Servizio (SP), in modo sicuro e nel rispetto della privacy, l’esito positivo dell’autenticazione e le informazioni identificative minime necessarie (nome, cognome, codice fiscale).
  7. Accesso al Servizio: Il cittadino viene autenticato e può accedere al servizio online richiesto.

Livelli di Sicurezza dello SPID Privato

Lo SPID privato prevede tre livelli di sicurezza, che offrono diverse garanzie di identità e protezione dei dati:

  • Livello 1: Autenticazione tramite solo username e password.
  • Livello 2: Autenticazione tramite username, password e un codice temporaneo (OTP) generato tramite app o ricevuto via SMS. È il livello più comunemente richiesto per i servizi online.
  • Livello 3: Autenticazione che prevede l’utilizzo di ulteriori tecnologie di sicurezza, come smart card o token fisici, per garantire un elevato livello di affidabilità dell’identità digitale.

Il Fornitore del Servizio (SP) specifica il livello di sicurezza richiesto per accedere a un determinato servizio.

Gestori dell’Identità Digitale (IdP) Accreditati

L’attivazione dello SPID privato avviene gratuitamente presso uno dei Gestori dell’Identità Digitale (IdP) accreditati dall’AGID. Al momento, i principali IdP sono:

  • Aruba ID
  • Infocert ID
  • Intesa ID
  • LepidaID
  • NamID
  • PosteID
  • Register.it ID
  • SielteID
  • TIM ID

Fonte Ufficiale: AGID – Agenzia per l’Italia Digitale

L’AGID è l’ente governativo responsabile della definizione delle regole tecniche e delle linee guida per lo SPID. Sul loro sito web è possibile trovare tutte le informazioni ufficiali e aggiornate sullo SPID.

AGID – Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)

Vantaggi dell’Utilizzo dello SPID Privato

L’utilizzo dello SPID privato offre numerosi vantaggi:

  • Unica Credenziale: Permette di accedere a molteplici servizi online con un solo username e password, semplificando la gestione delle credenziali.
  • Sicurezza: Il sistema di autenticazione è progettato per garantire un elevato livello di sicurezza e protezione dei dati personali.
  • Velocità: L’accesso ai servizi online è rapido e semplice.
  • Gratuità: L’attivazione dello SPID privato è gratuita per i cittadini.
  • Ampia Accessibilità: Sempre più servizi pubblici e privati stanno adottando SPID come sistema di autenticazione.

Conclusioni

Lo SPID privato rappresenta uno strumento fondamentale per l’accesso sicuro e semplificato ai servizi digitali in Italia. Comprendere il suo funzionamento, i livelli di sicurezza e le modalità di ottenimento è essenziale per sfruttarne appieno i vantaggi. Consultare le fonti ufficiali dell’AGID e dei Gestori dell’Identità Digitale (IdP) garantisce l’accesso a informazioni accurate e aggiornate.