SPID o CIE? Differenze, Vantaggi e Qual è il Futuro dell’Identità Digitale

SPID o CIE Differenze Vantaggi e Qual è il Futuro de Identità Digitale

L’identità digitale in Italia: dove siamo nel 2025

Nel 2025, oltre 34 milioni di cittadini italiani utilizzano almeno un’identità digitale. Le due principali modalità di accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione e non solo sono:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
  • CIE (Carta d’Identità Elettronica)

Entrambi consentono accessi sicuri, certificati e personali a portali istituzionali (INPS, Agenzia delle Entrate, PagoPA, etc.), ma hanno caratteristiche, vantaggi e prospettive differenti.

Secondo il rapporto AgID 2024, l’identità digitale è oggi uno strumento chiave per la trasformazione digitale del Paese e l’inclusione tecnologica dei cittadini.

SPID o CIE Differenze Vantaggi e Qual è il Futuro de Identità Digitale

Cos’è lo SPID e come funziona

Lo SPID è un sistema di autenticazione digitale che consente di accedere ai servizi online della PA e di soggetti privati aderenti, tramite nome utente e password, con diversi livelli di sicurezza (da 1 a 3).

Come si attiva:

  • Tramite identity provider come PosteID, Aruba, InfoCert, TIM, Sielte
  • Gratuito o a pagamento, a seconda dell’operatore
  • Verifica dell’identità tramite riconoscimento video, CIE o di persona

Cos’è la CIE e come si usa per l’accesso digitale

La Carta d’Identità Elettronica è un documento di riconoscimento fisico, rilasciato dal Comune, che può essere usato anche per l’accesso ai servizi digitali grazie al chip NFC integrato.

Come si utilizza:

  • Serve uno smartphone con lettore NFC o un lettore smart card USB
  • È necessario scaricare l’app CIE ID per autenticarsi online
  • Il livello di sicurezza è equivalente a SPID livello 3 (massimo)

A differenza dello SPID, la CIE è rilasciata dallo Stato ed è quindi centralizzata e controllata interamente dalla PA.


SPID vs CIE: le principali differenze

CaratteristicaSPIDCIE
EmittenteIdentity provider accreditatiMinistero dell’Interno / Comune
Uso digitaleNome utente + password + 2FALettore NFC o smart card + app
SicurezzaDa base a elevata (3 livelli)Altamente sicura (livello 3)
CostoSpesso gratuito / a pagamentoRilascio: ~€16 (valido 10 anni)
Dispositivi richiestiPC/smartphone con accesso internetSmartphone NFC o lettore smart card
ScadenzaDipende dal provider10 anni

Vantaggi principali di SPID

  • Accesso semplice da qualsiasi dispositivo, senza hardware specifico
  • Ampiamente diffuso anche nel settore privato (banche, utility, e-commerce)
  • Facile da attivare online
  • Utilizzabile anche per le deleghe digitali (es. familiari, anziani)

Vantaggi principali della CIE

  • Documento ufficiale dello Stato con valore legale
  • Maggiore sicurezza grazie a chip e crittografia
  • Nessun provider terzo coinvolto
  • Utilizzabile anche all’estero come documento di identità

Cosa cambia nel 2025: verso un’identità digitale unificata?

Negli ultimi anni, si è discusso di una razionalizzazione del sistema di identità digitale in Italia.

Nel 2024, il governo italiano ha avviato il processo di integrazione progressiva tra SPID e CIE, con l’obiettivo di:

  • Rendere la CIE lo strumento predefinito per i servizi pubblici
  • Ridurre il numero di identity provider privati
  • Mantenere lo SPID attivo per garantire l’interoperabilità

Come dichiarato da Paolo Nicoletti (AgID), «l’obiettivo è semplificare, non eliminare. SPID e CIE devono coesistere per garantire accessibilità a tutti i cittadini».

Inoltre, a livello europeo è in corso l’attuazione del nuovo Regolamento eIDAS 2.0, che introduce:

  • Il portafoglio digitale europeo (EU Digital Wallet)
  • Standard comuni per l’identità digitale riconosciuta in tutta l’UE

L’Italia sarà tra i primi paesi a integrarlo, facendo convergere SPID e CIE in un’unica identità digitale interoperabile a livello europeo.


FAQ – Domande frequenti

Devo scegliere tra SPID e CIE?

No, puoi avere entrambi. Alcuni servizi supportano uno solo dei due sistemi, ma la tendenza è verso l’interoperabilità.

SPID verrà disattivato?

No. Nel 2025, SPID resta attivo, ma si prevede un suo progressivo assorbimento nei sistemi pubblici come la CIE.

CIE è obbligatoria?

Sì, la nuova carta d’identità è obbligatoria per chi rinnova il documento. La versione cartacea è in dismissione.


Conclusione: quale identità digitale usare nel 2025?

SPID e CIE non sono in competizione, ma complementari. Se vuoi facilità d’uso e accessi frequenti da smartphone o PC, SPID resta una soluzione pratica. Se cerchi il massimo della sicurezza e dell’affidabilità legale, la CIE è lo standard su cui punta lo Stato italiano.

Nel 2025, l’identità digitale in Italia entra in una fase matura, con l’obiettivo di diventare uno strumento semplice, sicuro e integrato per ogni cittadino — e in prospettiva, per tutti gli europei.