Agosto è stato un mese a due facce per i super ricchi del pianeta. Nonostante la buona performance generale dei mercati USA, il patrimonio totale della top 10 è cresciuto solo dell’1%, ma dietro questo piccolo numero si nascondono scossoni notevoli, con fortune che sono decollate e altre che hanno subito brusche frenate.

I trionfi di agosto: l’ascesa dei fondatori di Google
A dominare la scena dei guadagni sono stati i fondatori di Alphabet (Google). Secondo i dati di Forbes, un balzo di quasi il 9% delle azioni della società ha spinto il patrimonio di Larry Page a crescere di ben 20,3 miliardi di dollari e quello di Sergey Brin di 15,1 miliardi. Una performance che li ha proiettati saldamente nella parte alta della classifica.
Anche Elon Musk ha avuto un mese positivo. Il patron di Tesla e SpaceX non solo si è confermato per il sedicesimo mese consecutivo la persona più ricca del mondo, ma ha anche visto la sua ricchezza aumentare di 14,4 miliardi, allargando il divario con il secondo in classifica. Un altro protagonista in positivo è il magnate del lusso Bernard Arnault, che con un guadagno di 11,2 miliardi, grazie alla solidità delle azioni LVMH, è risalito dal decimo al settimo posto.
Le cadute inaspettate: Ellison e Huang in rosso
Se da una parte si festeggia, dall’altra si contano le perdite. Il più grande perdente del mese è stato Larry Ellison, fondatore di Oracle. Dopo un luglio stellare, ad agosto ha visto il suo patrimonio ridursi di quasi 29 miliardi di dollari a causa di un calo del 10% delle azioni della sua azienda.
Sorte simile, anche se con cifre diverse, per Jensen Huang, CEO di Nvidia. Le preoccupazioni legate al mercato cinese hanno pesato sulle azioni del colosso dei semiconduttori, causando una perdita di 3,5 miliardi di dollari per Huang e facendolo scivolare al nono posto della classifica.
La classifica completa al 1° settembre 2025
Ma come si presenta la classifica completa alla fine di questo mese movimentato? Ecco la top 10 secondo i dati di Forbes:
- Warren Buffet: 150,4 miliardi $ (Berkshire Hathaway)
- Jensen Huang: 150,4 miliardi $ (Nvidia)
- Steve Ballmer: 151,3 miliardi $ (Microsoft, investimenti)
- Bernard Arnault: 154,1 miliardi $ (LVMH)
- Sergey Brin: 165,9 miliardi $ (Google)
- Larry Page: 178,3 miliardi $ (Google)
- Jeff Bezos: 240,9 miliardi $ (Amazon)
- Mark Zuckerberg: 253 miliardi $ (Meta)
- Larry Ellison: 270,9 miliardi $ (Oracle)
- Elon Musk: 415,6 miliardi $ (Tesla, SpaceX, X)
Questi movimenti dimostrano ancora una volta quanto le fortune dei miliardari siano strettamente legate all’andamento dei titoli tecnologici. Un singolo mese può ridisegnare gli equilibri al vertice della piramide economica mondiale.
Per chi vuole seguire in tempo reale le fluttuazioni di questi immensi patrimoni, è possibile consultare le classifiche aggiornate quotidianamente su siti di riferimento come:

Giornalista e analista, scrive di economia italiana, innovazione e imprese. Appassionato di tecnologia e finanza, racconta il presente e il futuro delle aziende che fanno muovere il Paese.