Il Bitcoin supera la soglia dei 109.000 dollari, segnando un nuovo massimo storico grazie a segnali normativi favorevoli dagli Stati Uniti e a un rinnovato interesse degli investitori per gli asset digitali. La fiducia nel mercato è alimentata anche dal calo della tensione commerciale tra Stati Uniti e Cina e da dati sull’inflazione più contenuti del previsto.

Criptovalute in crescita: cosa sta succedendo?
Secondo i dati aggiornati da CoinMarketCap (fonte autorevole per l’analisi dei mercati digitali), il valore complessivo del mercato delle criptovalute ha toccato i 3,43 trilioni di dollari, con un aumento giornaliero del 3,23%. Il Bitcoin, in particolare, ha registrato un balzo del 3,55% nelle ultime 24 ore, raggiungendo i 109.481 dollari, un nuovo record assoluto che supera i massimi precedenti segnati a gennaio 2025.
Ma non è solo il Bitcoin a brillare. Anche Ethereum (ETH) ha guadagnato terreno, con un +3,60% che lo porta a 2.564 dollari.
Il ruolo delle normative USA
Uno dei principali fattori alla base del rally è la prospettiva di nuove regolamentazioni favorevoli negli Stati Uniti, in particolare per quanto riguarda le stablecoin. La regolamentazione proposta promette di fornire maggiore chiarezza giuridica e fiducia agli investitori, un passo che secondo molti analisti potrebbe spianare la strada a un’adozione più ampia delle criptovalute da parte di istituzioni e mercati tradizionali.
Come riporta anche la testata Reuters, l’approccio più aperto della Securities and Exchange Commission (SEC) e della Federal Reserve verso il settore cripto ha ridato slancio al comparto, che negli ultimi mesi aveva subito l’incertezza politica e regolamentare.
Inflazione e geopolitica spingono il mercato
Anche la geopolitica gioca un ruolo chiave. L’allentamento delle tensioni tra Stati Uniti e Cina nella guerra commerciale ha migliorato il sentiment degli investitori globali. Inoltre, i dati sull’inflazione negli USA, più contenuti delle attese, hanno portato a una maggiore propensione al rischio sui mercati finanziari.
Questo scenario ha incoraggiato gli investitori a puntare su asset alternativi come il Bitcoin, percepito sempre più come una riserva di valore e uno strumento di diversificazione in periodi di incertezza economica.
Outlook e previsioni
Con un aumento del 5,29% su base settimanale, il Bitcoin continua a dimostrarsi un asset estremamente performante. Gli analisti di Bloomberg suggeriscono che, se il contesto normativo continuerà a evolversi positivamente, il BTC potrebbe puntare a nuovi target, consolidando la sua posizione come “oro digitale”.
Conclusione:
Il 2025 si conferma un anno cruciale per il futuro delle criptovalute. Il nuovo record del Bitcoin è più di un semplice traguardo: rappresenta un segnale forte della crescente fiducia degli investitori nel futuro degli asset digitali, supportati da sviluppi normativi e macroeconomici favorevoli.

Giornalista e analista, scrive di economia italiana, innovazione e imprese. Appassionato di tecnologia e finanza, racconta il presente e il futuro delle aziende che fanno muovere il Paese.